Un impasto morbido con doppia lievitazione, steso in teglia alta, una colata densa di salsa di pomodoro e cipolla, acciughe per la sapidità, una generosa manciata di origano profumato che ricorda il sole e l’estate, infine una grattugiata abbondante di caciocavallo. Abbondante, perchè qui non si può avere il braccino corto!
Ecco lo sfincione, colori, profumi e sapori di un’isola, raccolti in una focaccia.
Lo pizza sta a Napoli come lo sfincione sta a Palermo. Street food per eccellenza, pochi ingredienti caratteristici del territorio. Succulenta e appetitosa, questa ricetta renderà la vostra “pizza” differente.
Noi siamo pazzi di sfincione, lo faceva mamma quando ero piccola e non sapevo avesse un nome così esotico.
Per me era la pizza di mamma, adesso sono io a farlo e the family approva.
Per l’impasto:
- 500gr farina tipo 1
- 20gr lievito madre secco
- 2 cucchiai di olio evo
- 10gr di sale
- 300ml di acqua tiepida
Per la salsa:
- Pomodoro pelato
- Cipolla
- Olio oliva
- Origano
- Acciughe sott’olio
Per guarnire:
- Caciocavallo grattuggiato
Impastate la farina il lievito con l’acqua l’olio e il sale, deve risultare un impasto molto morbido, mettelo a lievitare per almeno 4 ore.
Nel frattempo preparate la salsa:
Affettate la cipolla e fatela appassire nella padella con un filo di olio, aggiungete i pelati. Salate e pepate e fate andare fin quando la salsa si sarà asciugata, diventando una crema da spalmare.
Riprendete l’impasto e ungendovi le mani stendetelo nella teglia, allungatelo con le punte delle dita, ungete la superfice, coprite con pellicola e mettete in forno spento a lievitare finchè non raddopia di volume.
Poi cospargete la crema di pomodoro, aggiungete le acciughe, origano, caciocavallo grattugiato. Infornate a 200° per i primi 10 minuti e poi a 180° per altri 10 minuti.
Portate in tavola, da mangiare calda calda, e tanti saluti a tutti!